Procuratori sportivi in rivolta! Gli iscritti dal 2015 ad oggi rischiano di non poter più lavorare!
Ricevo giornalmente telefonate e email da parte di chi, iscrittosi all’elenco dei procuratori sportivi grazie alla c.d. deregulation (anche senza diploma di maturità e senza sostenere alcun esame si diventava agenti!) entrata in vigore il 1° aprile 2015, con la nuova riforma, da pochi giorni resa pubblica, sarà costretto a sostenere ben due esami di idoneità (uno al CONI e uno alla FIGC) per continuare a esercitare l’attività di procuratore sportivo.
Il problema più grande, però, è il seguente: chi non ha conseguito il diploma di maturità non potrà neppure accedere agli esami di idoneità! Dovrà, quindi, mettere da parte tutti i progetti e dire addio ai calciatori già messi sotto procura, subendo così danni irreparabili. E vi spiego perché: se una persona ha investito nella sua attività x migliaia di euro e, all’improvviso, gli viene detto che non potrà continuare a esercitare la sua attività che cosa farà?
Se volete ricevere maggiori info potete chiamarmi al 3495739373
Avv. Jean-Christophe Cataliotti