Inter vs Atalanta: il primo grande match del campionato 2021/2022! Ecco il resoconto e le pagelle…

A San Siro è andata in scena una delle partite sin qui più belle della Serie A. A fronteggiarsi, in un derby tutto nerazzurro, Inter e Atalanta.

Inter che arriva a questa sfida con 13 punti e la vittoria di Firenze alle spalle. Gasperini si presenta alla Scala del Calcio dopo due vittorie di fila con Salernitana e Sassuolo.

Squadra che vince non si cambia per Inzaghi, e quindi dall’inizio dentro gli undici che hanno strappato i tre punti al Franchi martedì sera. Il Gasp fa invece qualche cambio rispetto al turno infrasettimanale, fuori Djimsiti per Palomino e Koopmeiners per Freuler.

Un’eventuale vittoria avrebbe potuto proiettare l’Inter in testa alla classifica almeno per una sera, o spedito l’Atalanta nelle parti alte del tabellone.

La posta in palio è stata spartita ma il divertimento è stato assicurato dal primo all’ultimo minuto.

Avvio sprint della squadra di casa che dopo aver sciupato un occasione con Dzeko è già avanti al 5º grazie ad una girata volante di Martinez, che deposita sotto il sette uno spettacolare cross di Barella, per il centrocampista sardo sono cinque assist già in quest’avvio di campionato. L’Atalanta ci mette un po’ a carburare e soffre l’intesa del tandem offensivo avversario. Una volta però sistemata la retroguardia, parte la classica offensiva della banda Gasperini. I bergamaschi arrivano, col passare dei minuti, sempre più facilmente dalle parti di Handanovic, soprattutto grazie agli inserimenti di Pessina e Malinovskyi. È proprio l’ucraino a salire in cattedra alla mezz’ora quando viene lasciato libero di caricare un bolide di collo esterno col sinistro che termina la propria corsa sul secondo palo alle spalle di un innocente Handanovic per il pari degli ospiti. L’Inter accusa il colpo e fatica a controbattere all’intensità atalantina. Tant’è che passano otto minuti e la Dea la ribalta. Protagonista è ancora Malinovskyi, autore di una prestazione maiuscola, lasciato libero di sfoderare una conclusione mancina dal limite dell’area. Questa volta il portiere sloveno dell’Inter para, ma la respinta non è impeccabile e pronto come un avvoltoio c’è Toloi che deposita in rete un goal facile facile per il vantaggio nerazzurro. Si va quindi all’intervallo con la Dea avanti per 1 a 2 trascinata da una super prestazione del suo numero 18.

Il secondo tempo inizia sullo stesso spartito del primo. L’Inter sembra la stessa squadra spaesata che ha concluso la prima frazione di gara e l’Atalanta va vicina più volte a chiuderla, come nel caso del palo, tanto per cambiare, di Malinovskyi sul quale manca poi la prontezza di Zapata nel mettere dentro il tap-in. Dopo qualche minuto di assestamento, la squadra di Inzaghi, spinta anche dal pubblico di San Siro, aumenta i giri e comincia a creare grattacapi a Musso. Il fortino dell’Atalanta sembra poter capitolare da un momento all’altro, e infatti, al minuto 70, a seguito di una conclusione di Dimarco, molto bravo a seguire l’azione offensiva, Dzeko si trova al posto giusto nel momento giusto e mette in porta la respinta del portiere argentino della Dea.

I minuti finali sono un cocktail di emozioni per cuori forti. L’Inter dà l’idea di poterla vincere ma è la Dea a segnare il 2 a 3, e ci va vicinissima all’86º, quando Dimarco sbaglia il penalty calciandolo sulla traversa. Sul ribaltamento di campo successivo, Piccoli sfrutta un pallone vagante in area di rigore, si gira e trafigge un Handanovic preso in contro tempo dalla potenza e dalla direzione della conclusione. A sorpresa però, il Var annulla la marcatura del giovane bomber a causa del pallone che era uscito poco prima, in un disperato tentativo di recupero di Handanovic. Nel recupero l’Inter prova l’ultimo forsennato assalto senza però trovare il goal vittoria.

L’Inter fornisce un’altra grande prova di forza andando sotto, pareggiando è quasi vincendo una partita che sarebbe riduttivo definire rocambolesca. La mano di Inzaghi sulla squadra comincia a farsi sentire, e i risultati si cominciano già a vedere. Dopo una partenza Diesel, anche l’Atalanta sembra aver ingranato la marcia e questa partita ne è la testimonianza. Gasperini può dirsi più che soddisfatto, non è da tutti uscire da casa della campionessa in carica con un ottimo punto in mano.

Ecco di seguito le pagelle della partita:

Inter (3-5-2): Handanovic 5,5; Skriniar 6, De Vrij 6, Bastoni 6 ( Dimarco 5,5 ); Darmian 5,5 ( Dumfries 5,5 ), Barella 6,5 ( Satriano S.V. ), Brozovic 6, Calhanoglu 6( Vecino 6 ), Perisic 6,5 ; Lautaro Martinez 7 ( Sanchez S.V. ), Dzeko 7.

Atalanta (3-4-2-1): Musso 6,5 ; Toloi 6,5, Demiral 5,5, Palomino 6 ( Maehle 6 ); Zappacosta 6 ( Pasalic 6 ), Freuler 6, De Roon 6, Gosens 6; Pessina 6,5 ( Djimsiti 6 ), Malinovskyi 7,5 ( Ilicic 6 ); Zapata 6 ( Piccoli 6,5 ).

di LUCA MEROLLE

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