GRINTA E CLASSE FANNO RESPIRARE LA JUVE: 2 A 1 AL NAPOLI. Le pagelle..
ANALISI DELLE PARTITE E LE PAGELLE
7.04.2021 Ore 18:45 Juventus vs Napoli
Si diradano le nubi sul cielo di Torino, la Juve vince probabilmente quella che sin qui, in campo nazionale, è stata la partita più importante della stagione per vari fattori. E come ha sempre fatto negli ultimi nove anni, la Vecchia Signora la grande partita non la sbaglia. Tre punti che sanno di boccata d’aria e che permettono ai bianconeri di salire al terzo posto in classifica, a più uno dall’Atalanta e meno uno dal Milan. Al contrario, i partenopei, che ultimamente nei big match ci avevano abituato bene, si trovano fuori dalla zona Champions, seppur di soli due punti.
Il match si prospetta bellissimo, e le due squadre in campo non tradiscono le aspettative, affrontandosi a viso aperto fin dai primi minuti con entrambe le compagini che nelle prime battute sprecano delle grandi occasioni firmate Ronaldo e Zielinski. Di questa partenza forte ad approfittarne è però la Juve che passa a condurre dopo dodici minuti grazie al solito CR7, che non perdona mai due volte. Ma se la palla in fondo alla porta ce la mette il portoghese, gran parte dei meriti vanno dati a Chiesa, il ventidue italiano fa una giocata da mettere in loop, guarda dentro l’area di rigore, dove l’ex Real raccoglie del figlio d’arte esigla il suo venticinquesimo goal stagionale in Serie A. Il ritmo cala col passare dei minuti, ma si rialza la temperatura in campo verso la fine di frazione di gara quando Lozano fa fallo su Chiesa nell’area di rigore napoletanae poco dopo il piede sinistro di Alex Sandro aggancia quello destro di Zielinski. Episodi su cui il Var poteva e doveva intervenire, che daranno il là a tante polemiche, come se ce ne fossero già state poche su questa partita.
Il secondo tempo è vivace tanto quanto il primo, con occasioni sia per la Juve che per il Napoli. Buffon viene chiamato varie volte in causa, rispondendo sempre presente su Di Lorenzo, Ruiz e Insigne. Per la Juve invece la firma sull’occasione più grande è quella di Cuadrado che dopo un contropiede viene messo a tu per tu con Meret da Morata sparando però in curva. Nel frattempo la partita rischia di accendersi ulteriormente quando in campo Chiesa e il neo entrato Politano si scontrano diverse volte. Al 68’ rientra finalmente Dybala dopo la lunga assenza e impiega due minuti a firmare il raddoppio juventino con uno dei suoi classici mancini a giro nell’angolino lontano. Ancora una volta la Joya dimostra a tutti il suo immenso valore e quanto sia importante per questa società, scacciando tutte le polemiche per una stagione fin troppo complicata. Nei minuti finali la partita riprende vivacità quando Chiellini stende Osimhen in area di rigore con Insigne che spiazza Buffon dal dischetto e regala un briciolo di speranza ai partenopei.
Nonostante lo sforzo finale del Napoli, la Juve vince e porta tre punti vitali a casa che la tengono in piena zona Champions grazie ad una partitarabbiosa fin dall’inizio e a prestazioni di giocatori in serata di grazia, su tutti Danilo, Chiesa e Buffon. Per questa volta Pirlo potrà andare a dormire un po’ più sereno. Non potrà fare la stessa cosa Gattuso, dato che il suo Napoli produce gioco come al solito ma manca di cinismo nella trequarti avversaria e soffre la solidità degli avversari, abili a rimanere compatti e a partire in contropiede, creando molti problemi specialmente sulla destra.
Ecco di seguito le pagelle della partita:
Juventus: Buffon 6,5, Danilo 6,5, Chiellini 6, De Ligt 6, Alex Sandro 6, Cuadrado 6 ( Mckennie 6 ), Bentancur 6, Rabiot 6,5, Chiesa 7 ( Arthur S.V. ), Morata 6,5 ( Dybala 7 ), Ronaldo 6,5
Napoli: Meret 6, Di Lorenzo 6, Koulibaly 5,5, Rrahmani 5, Hysaj 5 ( Rui S.V.), Demme 5,5 ( Osimhen 6 ), Ruiz 5,5 ( Petagna S.V. ), Lozano 5 ( Politano 6 ), Zielinski 6,5, Insigne 6, Mertens 5 ( Elmas S.V. )
ANALISI DELLE PARTITE E LE PAGELLE di LUCA MEROLLE