Ronaldo fu scoperto da Gianni Di Marzio nel 2002, ma l’affare con la Juve saltò!

Il Ronaldo che tutti conosciamo e ammiriamo (non solo per la incredibile rovesciata contro la Juventus!) fu segnalato alla Juventus (la sorte del destino!) dall’allora consulente di mercato della Juve Gianni Di Marzio nel lontano 2002.

Ecco un tratto dell’intervista al grande Gianni Di Marzio contenuta nel libro “I segreti dell’osservatore di calcio (Mursia) di Jean-Christophe Cataliotti:

Cristiano Ronaldo nel 2002 lo vidi a Lisbona. Mi venne a prendere all’aeroporto quello che già allora era il suo procuratore, Jorge Mendes. Io, in realtà, ero andato in Portogallo per visionare Quaresma.  Ronaldo era in panchina ed era il più giovane di tutti. Appena entrò dimostrò immediatamente di essere forte tanto quanto lo conosciamo oggi. Gli misi subito gli occhi addosso. Giocava sulla sinistra, rientrava sul destro, fisicamente era forte, aveva giocate strabilianti, saltava bene l’uomo, la fase difensiva la faceva, si sacrificava per la squadra. Lo portammo a Torino per fare le visite mediche. L’affare saltò (sottolineo che io non ero colui che doveva chiudere le operazioni, ma colui che doveva segnalare i giocatori, quello era il mio compito e non andavo oltre) tra Sporting Lisbona e Juventus perché nell’affare la Juve voleva dare dentro Salas più una manciata di milioncini, ma Salas non accettò quel trasferimento!”

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