Se non conosci le regole non puoi fare il procuratore sportivo!

Dal 1° aprile 2015 porte aperte per tutti coloro che vogliono fare i procuratori sportivi, per mollare tutto come ho scritto nel mio libro…Ma attenzione: non ci si può improvvisare procuratori solo perché la FIGC consente a TUTTI di iscriversi al relativo elenco senza dover sostenere un esame di idoneità e senza neppure dover essere in possesso di particolari titoli di studio. Per fare i procuratori occorre conoscere e studiare le norme che regolano il mondo del calcio. Il lavoro del procuratore è molto più delicato di quello che si possa immaginare. Già a partire dalla gestione dei giovani calciatori tante sono le norme che il procuratore deve maneggiare tra tesseramenti, limitazioni di tesseramento, svincoli, premi di formazione, ecc. E le famiglie, per prima cosa, sono alla ricerca di procuratori/consulenti che possano provvedere a chiarire loro gli aspetti giuridico-calcistici più difficili da comprendere. Solo così un procuratore potrà risultare credibile ai genitori di un giovane calciatore. Quando, poi, il calciatore diventerà un professionista, il lavoro del procuratore sarà ancora più utile e indispensabile entrando in gioco  la gestione del calciatore anche sotto il profilo contrattuale.

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