Daniele Adani spiega l’importanza dei TEMPI DI GIOCO nel CALCIO…
Fonte: da “I segreti dell’osservatore di calcio” (MURSIA) di Jean-Christophe Cataliotti. Ecco un brano dell’intervista a Daniele Adani, ex calciatore di serie A, oggi brillante commentatore tecnico di Sky. (nella foto con JC Cataliotti)
Daniele, sempre in tema di tempi di gioco, qualche anno fa su Sky, il giornalista Giorgio Porrà intervistando il grande Johan Cruijff, gli chiese quale caratteristica lo avesse reso diverso rispetto agli altri calciatori, tanto da essere riconosciuto da tutti gli addetti ai lavori come il calciatore “totale” perché più tecnico, più veloce, più forte mentalmente, ecc. Lui rispose “io sono diventato Cruijff soprattutto perchè avevo due di tempi di gioco di vantaggio sugli avversari!”
“Fantastico! E’ proprio così! Ai tempi di gioco poi vanno aggiunti gli altri talenti, la tecnica, la classe, il dribbling, la finta…che Cruijff certamente possedeva! Ed ecco che quel grande campione non poteva essere letto, non poteva essere marcato! Ti faccio un esempio con la musica: se hai una bella melodia ma inserisci nella canzone strofe e parole senza tempi giusti, quella canzone diventa un disastro. La canzone la ascolti volentieri quando le parole entrano nelle note della melodia coi tempi giusti. Quello che è successo proprio a Cruijf nel calcio!”
Del parametro dei TEMPI GIOCO parleremo ampiamente in occasione del prossimo corso per osservatori che si terrà a Milano nel weekend 2-3 set. Clicca sotto per saperne di più:
