Lo scouting non è uno scherzo! Non improvvisatevi! Studiate e osservate il più possibile!

E’ dal 2012 che organizzo corsi per aspiranti osservatori di calcio, sempre fedele al progetto formativo ideato inizialmente e articolato in 3 livelli formativi (corso per talent scout, corso sullo studio delle squadre avversarie e, infine, top talent scout ovvero prova pratica sui campi). In questi 6 anni di aula e di partite visionate dal vivo mi sono in definitiva reso conto che per valutare giovani calciatori e/o studiare squadre avversarie non ci possa assolutamente improvvisare da un giorno all’altro come nuovi addetti ai lavori. Occorrono mesi e forse anni per affinare il proprio occhio/binocolo da osservatori, bisogna fare tanti chilometri, conoscere mille calciatori, aver archiviato centinaia e centinaia di relazioni tecniche. E forse anche con tutto questo non saremo ancora forgiati come veri e propri osservatori.

Ho, quindi, imparato – io stesso per primo – che fare scouting non è uno scherzo e che non ci può improvvisare. Bisogna studiare il calcio, le tecniche di allenamento, avere cognizioni anche di scienze motorie e tanto altro ancora.

La figura dell’osservatore di calcio rimane in ogni caso, seppure poco retribuita (questo va detto), una figura virtuosa nel mondo del calcio che dovrebbe però ricevere maggiore considerazione non solo dalle società di calcio (questo è evidente), ma anche dai mass media e dall’opinione pubblica.

Dietro a un grande affare c’è spesso il lavoro di un uomo col taccuino: ricordatevelo sempre!

Buon calcio a tutti e, in chiusura, non posso non INVITARVI al nostro prossimo DOUBLE WORKSHOP PER OSSERVATORI DI CALCIO (perché da qualche parte bisogna iniziare questa magnifica avventura!):

Super Corso Osservatori (I livello) a Reggio Emilia con tantissime sorprese!

13 gennaio14 gennaio